Un uomo e la sua sfoglia



Prima di scrivere questo post devo fare una premessa doverosa: mi chiamo Pasquale, ho 32 anni, lavoro nel marketing, e per quanto mi piaccia cucinare, odio doverlo fare con anticipo. Sono terrone e fan della buona cucina, adoro i sapori forti e il calore del cibo appena preparato.

Alla luce di tutti questi “punti-sulle-i” capirete come non sia proprio il prototipo dello “schisciatore perfetto”: sono tendenzialmente disorganizzato, distratto, a volte semplicemente mi annoio all’idea di dover pensare e preparare qualcosa, dodici ore prima di consumarla.

Nonostante tutto questo, la vita di lavoratore dinamico impone tuttavia delle regole di sopravvivenza, che è bene rispettare per non doversi ritrovare a mangiare tutti i giorni, il solito panino, oppure le non-economiche prelibatezze segnate sulle lavagnette dei bar del centro. E così, quando posso, anche io mi accompagno con lunch boxes.

Non mi dilungherò sull’importanza di mangiare sano, magari con carne e verdure, perché tutto questo è risaputo; quello che voglio fare è dare una semplice alternativa al panino o piadina. Il mio appello quindi si rivolge alla seguente tipologia di persona:

  • Sei una persona dinamica, ma anche golosa?
  • Ti piace usare ingredienti sani ma non hai le doti culinarie di Chef Cannavacciuolo, oppure la pazienza della nonna che prepara la torta di mele?
  • I soliti panini ti hanno stufato e ti piace mangiare bene, con alternative semplici?

La mia risposta è: USA LA SFOGLIA!

La pasta sfoglia, presente nel banco frigo di tutti i supermercati, a 1 € o poco più, è un oggetto misterioso per molti self made men, ma la verità è che un ingrediente fondamentale per risolvere molte cene e molti pranzi del giorno dopo.

La sfoglia è pronta, va solo srotolata e infornata; in mezzo vi è la scelta degli ingredienti che possono essere i più disparati. Qualche obiettore di coscienza potrebbe dire “tutto qua? Un blog che sottolinea i vantaggi di un cibo surgelato?”.. beh io di buon motivi per avere sempre una sfoglia in frigo, ne ho trovati almeno 5:

  1. La sfoglia è un valido bene sostitutivo di pizza e panini
  2. A 12 ore di stanza, una torta salata a base di sfoglia è buona come all’inizio, anzi forse ancora di più, perché i sapori sono più amalgamati
  3. Con la sfoglia si possono combinare ingredienti altrimenti difficilmente conciliabili o trasportabili. Carne, pesce, uova, verdure: si può usare letteralmente TUTTO
  4. Tempo di preparazione medio: dai 20 ai 40 minuti, di cui circa la metà trascorsi in forno, quindi nessun patimento eccessivo.
  5. Preparare una torta salata fa sempre colpo: che sia una cena tra amici, oppure un tete a tete romantico, la figura è sempre più che proporzionale all’impegno profuso. E se avanza qualcosa, la schiscetta è assicurata.

Più rileggo questo post, più mi convinco che sto dando davvero dei buoni consigli :-)

Ne manca uno: la mia ricetta preferita; non ha un nome.. la chiamerò “torta salata di P”.


LA RICETTA

Ingredienti per due persone: due rotoli di pasta sfoglia; 200 grammi di macinato bovino; 100 grammi di provola affumicata; 150 gr. Di prosciutto crudo; ¼ di Cipolla; sale; pepe; noce moscata; 1 uovo
Procedimento:

  • fate soffriggere leggermente la carne, con cipolla, olio e sale la carne (senza stra-cuocerla) e fate sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco, se disponibile. Aggiungete noce moscata
  • dopo 10 minuti, disponete la carne sulla prima sfoglia e poi disponete uno strato uniforme di provola a fette, e uno di prosciutto
  • coprite con la seconda sfoglia e pizzicate i bordi con una forchetta
  • (per i cuochi più avanzati) spennellate la sfoglia con il rosso d’uovo che avevate preparato a parte
  • Infornare per 15/20 minuti a circa 180 gradi

E adesso alzi la mano chi non vorrebbe, almeno un giorno a settimana, un pranzo con un piattino del genere. Enjoy

Share this:

CONVERSATION

0 commenti:

Posta un commento